domenica 19 maggio 2013

Se vuoi mangiare devi lavorare

Nella vita devi correre, chi si ferma e' perduto.
Hai bisogno di mangiare e per farlo devi lavorare.
Ma oggi in Italia questo non si può fare e allora... devi morire...
O sperare che Berlusconi o Letta ti diano la giusta ricetta.
Forse tu non l'ha i ancora letta ma è quella di non avere fretta
Perché a farti avere la paghetta ci penseranno tutti i ministri,  seduti in riunione speciale
Con il suon di forchetta...

mercoledì 15 maggio 2013

Tu sei amore

Nel vasto labirinto della vita,
con affanno,
mi dimeno, cercandoti...
invisibile amore, io t'amo.
Il tuo viso mi sfugge,
il tuo dolce parlar
non odo...
ma t'amo.
Corre il mio pensier
tra monti e valli
e nel suo inutile vagar
si posa
con dolce stanchezza
ai piedi d'un ombroso abete.
Un palpito,
timido e reale...
una dolce visione
m'appare
e cessa allora
il mio lungo cercar.
Or ti ho veduta!
Uno scoccar di violini
mi percuote dolcemente il cuor.
Il tuo affannoso respiro
mi riscalda caramente ilviso.
Or ti ho udita!
Il tuo viso reale
io vedo.
Sei tu....
Amor che ti ho cercato
con desio....
Amor che ti ho invocato
follemente....
Amor che m'appari
finalente....
Io t'amo.

Doloroso fato

E va  l'anima mia
lontano,
col dolor di mille affanni
verso l'abisso della selva.
E lì,  tra folti arbusti,
sperduta, cerca invano
di ritrovare
la via perduta.
E tu, doloroso fato
che ancor mi vuoi negar
ciò che mi preme,
perchè non ti accosti
alla tua vittima
per finir
ciò che ancor
non hai finito?

Ridi bambino

Ridi bambino,
corri festoso
e prendi ogni cosa
dal tuo ingenuo mondo
e non chiedere mai
a chi ti sta intorno
cosa sarà di te
un giorno.....
Piangi bambino
ora che puoi
ora ti guarda Dio
e le lacrime non turbano
il tuo IO......
ma bagnano
il tuo tenero viso
e si asciugano
col tuo immediato sorriso.
Ma non piangere domani...
non farti vincere
da quello che vedrai,
e non cambiare mai.
Ridi bambino
anche quando piangi
e se ti chiedono
di scegliere....
Resta bambino.

Se potessi

Se potessi
sposterei le montagne
là da dove fanno danni,
accarezzerei
le onde del mare
rendendole
docili e brave
e le porterei
a cullare dolcemente
la voglia prepotente
di coloro
che cercano ristoro.
E alla gazzella
darei anche le ali
spingendola veloce
lontana dai mali.
Se potessi
farei una strada
con nuvole bianche
soffici e luccucanti
che collega il Paradiso
e ci porterei
il mio e il tuo sorriso
e chiederei al Padreterno
di distruggere l'inferno.
Se potessi
laverei con cura
tutto quanto ci attanaglia
e che guasta la natura.
Se potessi
urlerei a tutto il mondo
la mia voglia di inventare
una essenza della gioia
da poterla regalare
soprattutto ai miei cari
e  a chi sa amare,
e poterla seminare
per poterla  poi...
ancora donare.
Se potessi....

Preghiera

Quante volte ti ho invocato...
Qualche volta mi hai aiutato,
tante volte mi hai ignorato
senza darmi un risultato,
e mi hai quasi abbandonato.
Ma so
che le chiamate
a TE indirizzate
non possono pretendere
risposte immediate.
E so
che sono tante,
immense e svariate.
E so
che improvvise magìe
su infinite avarìe
che la vita procura
porterebbe tutti
a un livello
comune e costante,
quindi..insignificante;
privi
di desideri inappagati,
privi
di sogni agognati.
Ma io
non perderò
l'abitudine che ho.
Ti chiamero ancora
e.....
il mio turno
aspetterò.

Commedia

Ho capito com'è il mondo.
E' immenso
ma non è giocondo.
E' un magico teatro
che presenta
striminzita
la commedia della vita;
e la parte dell'attore
è comica o drammatica
come impone l'autore
a seconda della trama.
E si piange
o si ride,
anche se tutti sanno
che è solo un inganno.
Perchè..
l'atto finale
fa soltanto male

Autostrada

Lo so
che il percorso della vita
non è
come un'autostrada fiorita.
E' come una montagna,
che nasonde sempre
una magagna.
E' come un viottolo scosceso
che cela un pericolo inatteso
a chi aveva frainteso
la verità della natura,
la realtà di un sogno
che non dura;
e guarda il panorama
che incùte paura.
La vetta del monte
è alta e lontana,
l'irta salita
scoraggia
l'idea ambita
di un dolce cammino,
e mostra
la dura verità
della vita

Fermati

Fermati un istante
guarda nel passato,
ma vai avanti.
Scruta lentamente
nei mille attimi vissuti
e rivivi con la mente
le gioie
che la vita ti ha dato.
Ti sembra di cadere
ma non è cosi',
io..sono qui.
Perchè le onde del mare
accarezzano gli scogli
alzando le gocce marine
in alto nel cielo
e cadono sul tuo viso
e ti lasciano
una impronta luccicante
di un grande sorriso,
perchè, io...sono qui.
Perchè
la serena felicità
svolazza tra le stelle
che rubano
i desideri della gente
e illudono
di ridarli lentamente,
quando si posano
piano piano
e ti offrono
un solo regalo;
ma solo io..te lo darò.
Perchè
la pioggia cade
gentile e regale
o turbolenta e noiosa,
ma tu..non ti devi bagnare,
io..ti coprirò
e ti accompagnerò
nella strada serena e gioiosa,
e a farti cullare
dalle one del mare;
e a farti sognare
dalle stelle del cielo;
e a farti vedere
l'amore sincero

Regalati un sorriso

I tuoi occhi neri
si confondono nella notte
col suo buio devastante.
Il tuo sguardo triste
cammina deciso
in un labirinto amaro:
Ma...
fermati un istante
e cerca la via
di ina dolce armonia.
E regalati un sorriso
che illumini il tuo viso
e ti dia,
all'improvviso
una fetta di paradiso.
E i tuoi occhi
brilleranno
di una luce radiosa,
e..bello sarà per te
ogni cosa,
e Io
ti offriro'....una rosa.

Quadro irreale

Cammino, cammino, cammino,
verso una méta
che sembra già li',
accanto a me,
vicino vicino....
Ma nel lungo percorso
inciampo nel vuoto,
mi fermo a pensare
e m'affaccio a guardare
il tempo trascorso
e vedo lo stesso viale
bello e irreale,
disegnato beffardamente
da un pittore irriverente;
con platani immensi
che piangono le foglie
formando un tappeto
che inganna le voglie
di chi, come me
voleva camminare..
ma trova le spine pungenti
coperte dal soffice verde
e si vede i piedi sanguinare
e capisce
che si deve fermare

Aria gelida

Un'aria gelida
mi viene addosso.
Vorrei fuggire
ma non posso.
C'è qualcosa che mi tiene
con invisibili catene...
è il ricordo lontano
di un albero immenso,
ignaro custode
di un dolce torpore;
è il vento
che fruga tra i rami
mi fa paura
e, da solo
mi stringo le mani.
Il tronco resiste
alla violenta tempesta
ma....perde la testa,
e gli scappan le foglie,
e si perde i suoi arbusti.
E, nel suo grande lottare
i suoi figli non può salvare.
Si curva sconfitto
e si lascia andare.
Ma il ceppo distrutto
cadendo pian piano,
riesce a coprire
un tenero ramo
e   all'improvviso
alla natura...torna il sorriso.
Guardo la scena
felice e conternto
e sento che non c'è più il vento
ma.... ho ancora dentro
un brivido violento.

Poeta

Poeta
la tua vena sublime
hai mostrato.
Alla tua gente
hai cantato
tutta la storia
del loro passato.
Al tuo paese
hai dedicato
nenie e odi
con amore accorato.
Immenso
sei ora
in quel prato,
anche
per chi prima
non ti aveva amato

lunedì 13 maggio 2013

Vorrei disegnare

Vorrei disegnare
e far risaltare il tuo sorriso.
Vorrei disegnare
una stella
e lasciarla cadere per terra,
per regalarti il sogno che chiedi
di notte e di giorno.
Vorrei
ridisegnare la mia vita
e farla diventare più ardita,
e andare a fare una gita
in un mondo diverso
là, dove i gabbiani
svolazzano tranquilli
nel cielo pulito e sincero,
là dove la gazzella
non corre perchè è inseguita
ma soltanto perchè è felice.
Vorrei disegnare
un cuore
che pulsa, che ama,
che vive d'amore.
Vorrei disegnare
un pittore
mentre dipinge l'amore
e la gioia infinita della vita.
Vorrei,...
vorrei.....
saper disegnare

Tempesta

Un cielo d'immenso sereno,
azzurro splendente,
rincuora la mente
di chi lo guarda
distrattamente
e sente un caldo calore
che viene dai raggi pungenti
del sole lucente.
E sente una promessa
di dolce sereno
che viene dall'azzurro del limpido cielo.
Ma è falsa e bugiarda
la quiete che appare.
E' solo il preludio
di fragorosi tuoni
ed è quasi diluvio.
La pioggia cade massiccia
sgorga copiosa
e porta con se ogni cosa
e lava le illusioni
di chi guardava felice
l'azzurro del cielo
e lo vede
di un altro colore
con un altro umore
e sente
un dolore
per aver rincorso
una dolce illusione
con grande furore

Filastrocca

Ogni cuore innamorato
vive giorni
da beato e

se sa che è amato
benedice
tutto il creato.
Ogni cuore
può dar tanto
e ricevere altrettanto.
Ogni uomo ha un cuore,
ma..non tutti
vivono l'amore.

L'ora del desìo

E' nell'ora del desìo
che mi rivolgo a DIO;
e gli chiedo timoroso
di darmi un buon riposo.
E' il letto che mi aspetta,
mi attira
ma non mi alletta
e il timore di star sveglio
m'intristisce e mi fa male.
Sognodi dormire,
non pensare
ma riposare
dopo un giorno travagliato,
fotocopiato ai mille altri
del passato.
Sogno
di non sognare...
affinchè nella notte
non posso riprovare
tutto quello
che nella realtà
..mi fa male

Sensazione

Dolce è la sensazione
dell'attimo fuggente
quando ti dona
uno sguardo ridente,
che ti accarezza la mente,
ti culla teneramente
e ti porta a sognare
oppure
soltanto a immaginare
quello che ti potrebbe dare
in cambio di quello che hai,
cioè
la voglia di amare

Pensieri tristi

Ho pensato mille volte
alla vecchiaia e alla morte,
e ho guardato tante volte
nel passato ormai sfumato
che è volato
come un missile
mai trovato
che è sbiadito
come un abito ingiallito
di un povero incallito.
Ho creduto mille volte
di sfuggire alla mia sorte,
ho sperato follemente,
ma ho capito
che è la vita
che mi mente.

Moltiplicazione

Moltiplico
i girni, i mesi e gli anni,
e mi risulta
non solo l'età
ma anche i danni.
Invisibili negazioni di vita
che sfuggono alla mente
nei mille attimi passati,
e si ritrovano sommate
illusioni di giorni vissuti,
delusioni di sogni avverati,
timore di avere sbagliato
per non aver calcolato
l'esatta mistura
per un buon risultato.

Incomprensibile

Sembra un attimo normale ma
all'improvviso..
mostra una scena irreale:
....lei.....
guarda stupita quel viso
cercando un perchè
a quel gesto improvviso
e non pensa al dolore
della mortal ferita
ma guarda attonìta
la mano assassina
di colui
a cui lei ha dato la vita;
di colui
che ora, a lei toglie la vita
di chi ha amato fortemente,
di chi ama intensamente,
di chi amerà eternamente,
di chi deflora la natura umana
con vile azione
di un comune mascalzone.
Si chiede un motivo
di tanto furore
e mentre intuisce
che sta per morire
...comincia a capire,
e sfoglia lentamente
i ricordi delle cronache nere
apprese ultimamente:
...figli...genitori
..ovvero..
i più intimi amori
distrutti tra loro,
e capisce
che quel seme infernale
ora
è caduto su di lei
a farle tanto male.
Si perde...nell'ultimo respiro
il suo dolore straziante,
ma chiede
al PADRETERNO
di guarire
questo mondo infermo
e correggere gli errori
che distruggono gli amori,
inserendo
nella mente della gente
i reali valori della vita,
..perchè..
ora..non c'è più niente.

Orrore

Mamma,mamma
cosa fai?
Non pensare
ai tuoi problemi.
Stringi i denti
e resisti con la mente.
Non cadere in tentazione
e non compiere un delitto
che nel tempo della ragione,
poi ti porterà alla disperazione.
Non tagliare
il cordone ombelicale
che DIO
ti ha concesso di creare.
Mamma, mamma
cosa fai?
dammi una carezza
al posto di una amarezza,
e ai tuoi turbamenti
non badare ma ti prego..
..non farmi male.
Mamma, mamma
cosa hai fatto?
Il mio ultimo respiro
sentirai sempre vicino.
E la vita che hai creato
e tu stessa hai spezzato,
urla piena di dolore,
irritata per tanto...orrore.
Mamma, mamma
forse ci vedremo ancora
e sarà....anche per te...
...un orrore...
quando DIO ti farà onore..
di portarmi il tuo dolore.
Mamma, mamma

cosa hai fatto!!!!!

Vulcano

 
Dormi
nel tuo letto montagnoso,
e goditi
il tuo meritato riposo.
Non aprire quella bocca
e trattieni la tua lingua
infuocata e vanitosa
che può far danni
e non sarà gioiosa..
E la lava che sprigioni
scende giù
e s'ammassa nei sentieri
distruggendo il panorama
e non lava a malefica virtù
che nel mondo pavoneggia..
ma la rende più cattiva
e finisce di bruciare
quel che resta
che tu hai bruciato.
Dormi ancora,
non svegliarti
e darai l'illusione
di una quiete rilassante,
e una dose di speranza.
Dormi

e tieni sveglio
chi ti sta intorno.

Nuovole

Quando il cielo
si riempie lentamente
di nuvole sbiadite,
allora mi viene in mente
come la natura
sceglie e decide:
e a ognuno dà un quoziente
e dà a chi poco, a chi tanto
e a chi niente.
E scarica
le nuvole tempestose,
o si specchia
tra le nuvole bianche
che non fanno danni
e non danno pene.
O pulisce il cielo
e regala l'illusione
di una serena gioia
con pochi dolori
e poca noia.
Ingannevole chimera
che la reale realtà
mostra com'era
la cruda verità.

domenica 12 maggio 2013

Perché


Perché
non tutti i bimbi
corrono felici.
Perchè
l'uomo distingue le razze
e non pensa che
bianco, giallo, e nero
soltanto
se mischiati bene
danno un tesoro vero
Perchè
l'azzurro del cielo
s'incolora di nero
e svuota la sua rabbia
senza mèta.
Perchè
il sereno della notte
nasconde
la realtà che vive.
Perchè
un soffio di vento
accarezza e distrugge,
sorregge dolcemente
ma spinge crudelmente
in vortiginose buche.
Perchè
la guerra vive
Perchè
l'amore muore
Perchè....
mi chiedo
perchè............


Universo


Sole immenso
sole lucente che di giorno
mi illumini la mente.
Sole rotondo
che dall'alto
guardi il mondo.
Ma..ti sfugge
la mia voglia di urlare
a chi mi sta intorno
il mio grido di dolore.
E Tu
magica Luna,
che miracoli l'universo
scrutando
nella notte buia;
per proteggere la gente
nel  meritato
dopo un giorno travagliato.
E proteggi
il furbo e il bisognoso:
e accompagni
il viandante che si è perso;
manon ti curi di me..
....forse...
mi consideri introverso,
e mi privi della luce,
e mi lasci nel torpore
dei miei sogni notturni:
che rispecchiano
i miei turbamenti diurni:
Non mi resta che osservare
le miriadi di stelle
che da lassù
stanno a guardare.
E la mia voglia di volare,
la mia voglia di aspettare..
che una di loro cada dal cielo,
per poter desiderare
che il mio sogno duraturo
diventi ormai maturo.