mercoledì 15 maggio 2013

Quadro irreale

Cammino, cammino, cammino,
verso una méta
che sembra già li',
accanto a me,
vicino vicino....
Ma nel lungo percorso
inciampo nel vuoto,
mi fermo a pensare
e m'affaccio a guardare
il tempo trascorso
e vedo lo stesso viale
bello e irreale,
disegnato beffardamente
da un pittore irriverente;
con platani immensi
che piangono le foglie
formando un tappeto
che inganna le voglie
di chi, come me
voleva camminare..
ma trova le spine pungenti
coperte dal soffice verde
e si vede i piedi sanguinare
e capisce
che si deve fermare

Nessun commento:

Posta un commento